Ispirato al principio pedagogico clinico che vuole condurre il soggetto ad una più alta e attuosa consapevolezza di sé nella integralità delle proprie forze e diventare una presenza viva nella vita, il Centro di Ricerca Kromos ha elaborato il metodo CyberClinica che, attraverso un processo di retroazione cioè mediante le informazioni che la persona riceve dalle azioni che compie, permette di far ritrovare un equilibrio, nuove e differenti abilità e disponibilità. La CyberClinica è un metodo capace di offrire alla persona l’occasione di raggiungere e assimilare nuovi equilibri, una diversa immagine di sé e maggiori abilità nelle performance, elementi fondanti lo stato di fiducia, di emotività e di interindividualità. Le stimolazioni cybercliniche (non più di due ad ogni incontro) possono essere inserite mentre la persona è in posizione eretta e in condizione di mobilità e prevedono una successione di atti e di procedimenti che impegnano intensamente ogni frazione corporea, investendo ogni canale informativo per dare titolo alla globalità. È un processo impressivo-dichiarativo che implica il coinvolgimento di informatori sensoriali-percettivi, appercettivo-corporei ed emozionali-affettivi a cui contribuiscono suffragi tonematici. Si tratta di affermazioni esposte con carica emotiva, con tono di voce elevato, deciso, certo, evocante intenzionalità e convinzione dal Pedagogista Clinico® mentre fa scandire ogni parola con ciascuna delle dita della mano, oppure ogni parola contemporaneamente a battute di mano alternate con battute a terra del piede destro e sinistro, oppure associando sempre ad ogni parola lanci alternati delle braccia, o alzando nello stesso tempo le braccia inspirando e pronunciando la frase ed espirando mentre si abbassano ambedue le braccia lentamente. Seguono tante altre organizzazioni cinetiche coordinate in associazione e dissociazione, ognuna delle quali permette di ottenere risultati significativi in risposta al bisogno che ogni persona ha di liberarsi dagli appesantimenti, dalle scorie negative del passato e del presente per vivere stati di serenità, di pace, di calma, di fiducia, conseguire attitudini e convinzioni positive. Atti e procedimenti propri del Pedagogista Clinico, propugnatore di una disciplina nobilissima che sostiene il fine educativo e con esso lo sviluppo, la formazione e l’esplicazione della persona nel rispetto della sua globalità, quell’evoluzione che consente la conquista di una migliore conoscenza e accettazione di sé, di un valido accomodamento nel modo di essere e di agire in autonomia, in modo da poter approdare alla vita sociale con responsabilità.
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